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        붓차티 텍스트에 표상하는 일본 인식: 저널과 문학 사이에서

        박문정 한국동서비교문학학회 2017 동서 비교문학저널 Vol.0 No.42

        With the recent rise in Italy of cultural interest towards East Asia, the Western world’s prejudices, misconceptions, and discriminations against East Asia, which originated from fantasies, romantic idealism, or ignorance, are being questioned. This study investigates the perceptions of Japan as depicted in the works of Buzzati, a writer who greatly influenced 20th century Italian journalism and literature. Buzzati, who was the senior journalist of a major Italian daily newspaper called ‘Corriere della Sera’, visited Tokyo in 1963 to cover the preparations for the 1964 Tokyo Olympics, as well as touring Japan in general, and wrote 15 articles. Based on his experience of Japan outside the boundaries of ‘reality’ as perceived by the Western world, Buzzati bridged the gap between objective observation and personal experience with literary techniques, thereby allowing his readers a closer experience of Japan. The combination of objective information, fantasy, elements of fairy tales, as well as literary techniques in Buzzati’s writings lies between journalism and literature and hence, was a refreshing and novel attempt. Buzzati’s ‘literary articles’ were significant because they were diverse and new, which allowed the readers to touch, feel, taste, smell, and judge, which was the way Buzzati experienced Japan, rather than passively receive objective information. However, although this form of writing was more advanced than other articles that evaluated Japan based on Western political and philosophical values, it failed to overcome the frame of Orientalism, since the articles were based on a Western man’s experience.

      • KCI등재

        디노 붓차티 작품에 나타난 운명의 의미

        박문정 ( Park,Moon Jung ) 한국이탈리아어문학회(구 한국이어이문학회) 2013 이탈리아어문학 Vol.0 No.38

        Questo articolo ha lo scopo di analizzare il concetto del destino nelle opere letterarie di Dino Buzzati, autore della seconda generazione del Novecento e che ciononostante si differenzia rispetto agli altri autori del Neorealismo. Nel primo capitolo dell`articolo, seguendo la situazione europea e Italiana dall`inizio del Novecento, si e rintracciato il significato delle opere letterarie di Dino Buzzati nella storia della letteratura italiana del Novecento. Dino Buzzati ha accettato il flusso artistico in Europa e ha intuito le esigenze dei cambiamenti letterari di quel tempo, il suo mondo letterario si e ispirato infatti al Surrealismo e al Realismo Magico, movimenti antagonisti rispetto al Canone assoluto del periodo. Nel secondo capitolo viene trattato il concetto del destino umano attraverso la rappresentazione dello spazio della montagna rintracciabile nei tre romanzi del primo periodo Barnabo delle montagne (1933), Il deserto dei Tartari (1940) e Il segreto del Bosco Vecchio (1935). Il tema della montagna appariva ripetutamente nelle sue opere. La montagna e uno spazio letterario per riflettere sul passare del tempo e anche un posto che riflette la legge della sopravvivenza e il dominio del piu forte. Ma ironicamente, con la montagna che e comunque uno spazio realistico, si avverte ancora di piu il senso misterioso e fantastico della natura. Buzzati ha costruito quindi il suo mondo letterario attraverso una rappresentazione fantastica dello spazio realistico. Nel terzo capitolo viene analizzato il significato della morte nei Racconti e ne Poema a Fumetti (1969). Buzzati voleva rappresentare l`evento della morte con l`immagine del passaggio attraverso una porta. Dopo aver superato quella porta ci si aspetta una liberta totale ma non la liberta di riattraversare quella porta. Il mondo in cui viviamo e simboleggiato da una montagna e alla fine tutti gli uomini sono destinati ad attraversare la porta della morte. Buzzati ha espresso il concetto del destino degli uomini nelle sue opere attraverso l`intersezione fra il tema della montagna e dell`evento della morte, con un punto di vista diverso rispetto agli altri autori italiani della seconda generazione nel Novecento.

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